giovedì 17 aprile 2014

Le offerte degli emigranti per la chiesa di Godenzo

La Famiglia Cristiana, 28 luglio 1893

Godenzo e Poia, 25
(Onore al merito e ringraziamento) Mediante numerose e generose elargizioni di parecchi miei curaziani, cui fortuna arrise nell'America del nord, dal sig. Augusto Valentini, argentiere in Trento, via San Vigilio n. 1, allievo del distinto artista sig. Carlo Toneatti, potei provvedere codesta povera chiesa curaziale di un necessario e completo fornimento per l'altare maggiore, di piena soddisfazione e di aggradimento a tutti, particolarmente alle persone intelligenti in materia. Tale fornimento è composto di n. 6 candelieri a piede triangolare, disegno semplice e bello, dell'altezza di un metro crescente; n. 4 candellieri, egual disegno dell'altezza di cent. 80; n. 2 candellieri, pure egual disegno, di cent. 40 di altezza; di n. 4 vasi da palme pesanti e relativi ai candellieri da metro; d'una magnifica croce liturgica e corrispondente; ed in fine d'una grandiosa e stupenda lampada del diametro di 40 cent., il tutto di lama forte d'ottone cesellato e argentato con forte argentatura, e con argento puro vergine.
Colla presente esterno pubblicamente al sig. Valentini la mia piena soddisfazione pel lavoro ben riuscito e per l'onestà e mitezza del prezzo, pel quale eventualmente concede anche qualche dilazione.
Colgo l'occasione di rendere a nome di codesta chiesa curaziale pubbliche e ben meritate azioni di grazie anche ai miei buoni e generosi curaziani tutti, che concorsero al compimento di quest'opera bella e necessaria, a chi pensò e provvide la tovaglia con elegante ricamo in lana, e a chi inviò il danaro per fornire i candellieri di 12 bussoli di metallo lucido e di 12 candele da kg di pura cera d'api.
Dio renda loro il guiderdone, li preservi da tanti pericoli spirituali e corporali cui si trovano esposti, e faccia che tornino con vistosi risparmi sani e salvi alla patria, alle loro famiglie
Don Giov. E. Trentini curato