giovedì 17 aprile 2014

Le macchine idrauliche giudicariesi

"La Voce Cattolica", 28 aprile 1885

Dalle Tre Arche, 21 aprile. Un movimento insolito di curiosi ieridì sul tratto di strada dalla Stazione di Trento al ponte di San Lorenzo, cagionato da tre carri carichi di roba insolita, fece pure a me il ticchio di vedere che cosa si conducesse. Corsi vicino come tanti altri e vidi sette bellissime macchine idrauliche per l'estinzione degli incendii destinate pei paesi del Distretto di Stenico dacchè vi lessi a gran parole dorate i nomi di Banale, Fiavé, Campo, Comano, Bleggio, Lundo, Seo e Sclemo.
Oggi poi dovendo far viaggio alla volta di quelle bellissime vallate, ebbi la sorte di veder meglio questa batteria di nuovo genere quì al ponte delle Tre Arche, ove dal fabbricatore viennese Sig. Hekele vengono, previa prova, consegnate ai singoli Comuni ordinatori.
I vigili del fuoco di Fiavé con la "macchina idraulica", 1900
Mi si dice che vengono garantite per 5 anni e che costano in complesso la bella somma di fiorini 2500 con un centinaio e più di fiorini per condotta da Trento a qui. Udiva ancora a dire che questi Comuni, d'altronde poverissimi e carichi di enormi debiti, abbiamo contratto altre spese, oltre a questa, non indifferenti p.e. per pompieri, recipienti d'acqua, ramponi e scale ed accessori alle pompe e tutto per essere ancora ammessi all'Istituto provinciale di assicurazione ma che finora però nessuno di que' Comuni fu assunto, e ciò solo perché giusta la testa di chi deve riferire in proposito alla Giunta pare non s'abbia fatto abbastanza! Io che come viaggiatore conosco gran parte dei paesi del Trentino potrei invece assicurare l'Eccelsa Carica che ben pochi dei comuni rurali delle nostre vallate sono al livello in punto macchine idrauliche dei comuni del distretto di Stenico i quali presentemente colle nuove arrivate posseggono ben 11 (dico undici) pompe; e che per ciò sarebbe ora e tempo di accettare nell'assicurazione quei comuni che ormai han fatti troppi sacrifici. Il pretendere da comuni di poveri contadini ulteriori spese quali appena si possono incontrare da borgate e città d'importanza, oltre a contraddire all'interesse d'un povero popolo, è un lavorare a demolire ogni resto di fiducia ed affetto. 
Un viaggiatore

Per approfondire la vertenza dei comuni giudicariesi riguardo l'assicurazione contro gli incendi si vedano i seguenti articoli: 

L'esclusione dall'istituto patrio di assicurazione, La Voce Cattolica, 30 dicembre 1884
L'assicurazione per gli incendi, La Voce Cattolica, 3 febbraio 1885
Le pompe idrauliche, Bollettino C.P.A., febbraio 1885