venerdì 17 marzo 2017

Un ottimo seme bachi

La Voce Cattolica, 14 luglio 1877

Comunicato. - (*) N.246. Onorevole Redazione! Se questa dichiarazione può aver luogo nel di lei accreditato giornale, il paese di Darzo e Lodrone sente un dovere di far conoscere e portare i ben meritati encomi al signor Agostino Zecchini, di Val di Ledro, per aver somministrato ai bachicultori di questi comuni, tal sorta di seme-bachi da lui confezionati, che sorpassò di gran lunga, e nella riuscita, e nel prodotto, qualunque altra semente e nostrana, e importata, e perfino gli stessi cartoni originali giapponesi.
Sarebbero alcuni anni che il signor Zecchini meriterebbe una tale attestazione e di lode e di gratitudine, ma volendo che il tempo comprovasse la valentia industriosa del sig. Agostino Zecchini, in quest'anno superando ogni aspettazione, siamo stretti per debito di Giustizia, deporre ad onore del vero quest'ampio tributo di lode, onde il sig. intelligente bachicultore, allargando su più vasta scala il suo commercio in questo ramo così delicato giovi e venga giovato.
Noi poi speranzati che in seguito non vorrà disdire questa ben meritata fama, facciamo voti, che le sue diligenti e conscienziose cure, e indefessa attività vengano coronate sempre da un esito felice a vantaggio di chi crederà opportuno approfittarsi della semente bachi da lui scrupolosamente scelta, e scientificamente confezionata.
Il seme-bachi, fornito a questi bachicultori nell'a.c. ascende  a circa duecento (200) oncie.
In fede
Dall'ufficio comunale,
Darzo, 9 luglio 1877
Donati Capo-Comune
Marini Giacomo cons.- Bortolo Zaninelli cons. - Prandini Giuseppe cons. - Pr. Luigi Gamba curato di Darzo - Beltrami segr.