sabato 10 maggio 2014

La benedizione della prima pietra della chiesa di Fiavé

La Voce Cattolica, 19 aprile 1877

Abbiamo da Fiavé 12 aprile: Nella festa di San Zeno, compatrono del paese, il M.R. Don Costante Dal Ri, Decano di Lomaso, qual delegato del Rev.mo Ordinariato, benedisse la prima pietra della tanto reclamata nuova chiesa, il M.R. Don Francesco Patuzzi Paroco di Tenno vi tenne analogo tenerissimo discorso e il nonagenario M.R. Don Francesco Bonomi Canonico di Arco, curato che fu di Fiavé, cantò solenne musicata santa Messa nel sacrato recinto della nuova chiesa

Archivio Diocesano, Libro B 1877 (N. 682). Lettera di don Clemente Nardelli all'Ordinariato vescovile di Trento riguardo la benedizione della prima pietra della nuova chiesa di Fiavé:
"Il Molto Reverendo Sig.r Don Costante Dalrì Parroco Decano di Lomaso Delegato dall'Illustrissimo e Reverendissimo P.V. Ordinariato con Decreto 10 marzo 1877 N. 682 / a benedire la prima pietra della chiesa da erigersi in Fiavé trovandosi egli nel luogo detto la Canaté (Prà Lungo) destinato alla fabbrica della medesima, fatto l'invocazione di Maria Vergine Immacolata e dei SS. Martiri Fabiano e Sebastiano, ove si trovava piantata una croce di legno, vestito di amitto, camice, cingolo, stola e piviale, benedetto il sasso e l'acqua collocò la prima pietra fondamentale di essa Chiesa, giusta il rito prescritto dal Rituale Romano, alla presenza di numeroso popolo ed ordinò al sottoscritto attuario di formare pubblico documento assunti in testimoni il Molto Rev.do don Carlo Caresani Beneficiato di Bleggio ed il molto R.do Don Carlo Festi Primissario Curato di Rango
Fiavè, 12 aprile 1877 / settanta sette /
p. Carlo Caresani testimonio
p. Festi Carlo testimonio
P.te Clemente Nardelli, P. Costante Dal Ry Parr. Decano
(segue timbro curazia di Fiavé e due firme incomprensibili)